La Storia del Borgo dei Cartai
A Subiaco nel 2004 chiude una fra le più importanti cartiere italiane, voluta da Sisto V nel 1487. Noi dell’Associazione Culturale L’Elice non abbiamo accettato questa sconfitta, non l’abbiamo mai considerata tale ed abbiamo iniziato, per opera fondamentale del Prof. Giovanni Meroni, un incessante amorevole ed appassionato studio delle tecniche e della Storia di quella preziosa industria, motore economico ed organizzativo della Città per 400 anni. Dal nostro studio, dalle nostre ricerche, dalla nostra passione è nato Il Borgo dei Cartai, un Opificio Didattico, Centro Arti e Mestieri che quella Storia vuole recuperare, salvaguardare e divulgare. Il Comune di Subiaco ha concesso uno dei locali più interessanti per questa esperienza: l’ex Mulino Carlani, già Gualcheria e Pastificio, struttura ristrutturata con fondi pubblici proprio per destinazione museale.
Un luogo del fare e del sapere, il Borgo è Museo immersivo che coniuga la fruizione museale con la produzione di manufatti del prodotto carta. Un museo produttivo che assembla insieme l’esperienza culturale con la partecipazione alle lavorazioni nel quale sono ricostruiti tutti i macchinari di una cartiera dell’800 perfettamente funzionanti con i quali si tornerà a produrre Carta alla Forma ed oggettistica in carta con tecniche artigianali. Abbiamo raccolto la secolare esperienza e cultura di una Cartiera che riforniva lo Stato Pontificio e la stiamo trasformando in un’attività con valenza culturale, turistica ed economica.
Il Museo è la parte che attiene alla memoria, è ciò che del passato consegniamo alle nuove generazioni ed è qui che tornano a vivere emozioni e sensazioni che credevamo inesistenti: il battere armonico dei grandi Magli azionati dalla Ruota idraulica cattura l’attenzione di grandi e piccini e la meraviglia rapisce ogni sguardo mentre la sapienza del Carthajo fa nascere sotto i nostri occhi la purezza di un foglio di carta da della semplice pasta bianca che come per miracolo si compone in trama impeccabile
Il Laboratorio è ciò che costruisce il “fare” ed è qui che nascono i fogli per gli artisti, per la rappresentanza, per i gadget e l’eco design. Qui abili artigiani e maestri compongono le loro storie con una sapienza introvabile che rallenta il tempo ed il respiro e tutto torna ad avere misura umana.
Nel Centro Arti e Mestieri tutto questo può essere imparato e conosciuto, qui puoi apprendere l’arte di rilegare un libro, di miniare un foglio prezioso, qui puoi scoprire li segreti del Carthajo o conoscere i ricami della Cancelleresca. Workshop, Laboratori e Corsi per le necessità ed i desideri di tutti.
Il Borgo è soprattutto un luogo di sperimentazione scientifica: la Cattedra di Psicologia della Personalità del Prof. Accursio Gennaro ha realizzato un progetto per un intervento per la valutazione del Processo creativo nel bambino e per la promozione del benessere attraverso il gioco e la creatività. L’Intervento sarà esplicitato su gruppi di ragazzi nella scuola per generare condizioni di creatività e apportare un benessere sia sulla personalità dei bambini con eventuali difficoltà, sia su quelli che possono migliorare in modo più coeso la costruzione della loro individualità.
Il Borgo dei Cartai ambisce a diventare, nel territorio, punto di riferimento per rendere sempre più innovativa l’esperienza educativa ed uno strumento di conoscenza e di sperimentazione per le conciliare vacanze, formazione e creatività, per un turismo di qualità e di emozioni